Quando si perde tutto, ti rimane solo lo strumento inalienabile dello studio, unica forza motrice per rinascere anche da un fallimento. Segui la storia della CAMA. |
I "Friends of CAMA" sono un gruppo di clienti della CAMA che nel 2009 si sono uniti negli Stati Uniti per aiutare la loro azienda italiana preferita di majoliche con sede a Deruta (PG), al fine di salvarla dalla sua sorte incombente di chiusura. Non volevano che l'azienda finisse così la sua storia.
A far chiudere l'azienda ci hanno pensato i dipendenti che, il 30 dicembre 2011 col sostegno dei sindacati, hanno presentato istanza di fallimento della CAMA al tribunale di Perugia per l'ottenimento del Tfr. Così è iniziata per la CAMA e per la nostra famiglia il processo lungo e doloroso del fallimento, che oggi rimane uno sfregio sociale, in cui sei in balia dei burocrati. Essi si prendono in mano la tua vita, regalando per pochi spicci tramite le aste giudiziarie il tuo campionario ad un ex-concorrente insieme alle scorte di semilavorato, svendendo gli strumenti da lavoro a speculatori venuti da fuori e a gente del paese, mettendo all'asta la prima casa dei tuoi genitori, che hanno costruito quando erano dipendenti della CAMA. La stessa fabbrica è ora all'asta per il 19% del suo valore inizialmente stimato. Questi stessi burocrati ti fanno vivere per mesi ed anni senza la consapevolezza di ciò che ti succederà. Intanto noi figli risultiamo fidejussori del mutuo ipotecario contratto nel 1999 per l'ampliamento del laboratorio in Via Tiberina 113: i cartolarizzanti dei crediti bancari non ci daranno tregua per tutta la vita. I crediti non conoscono prescrizione.
Ora a distanza di dieci anni dal fallimento della CAMA, noi della famiglia siamo trattati come pezzenti, siamo finiti sul lastrico, non siamo chiamati a partecipare alla vita culturale del nostro paese, Deruta. Non riceviamo sostegno concreto se non da amici in Italia e nel mondo, i "Friends of CAMA", che ci hanno anche offerto aiuti economici, che noi rifiutiamo. Viviamo la nostra povertà con dignità. Vogliamo solo giustizia. Combatteremo quindi contro la nostra morte civile.
Infine non esistono associazioni di categoria a tutela degli imprenditori in tempo di crisi. Nessuna delle forze sociali si interessa di salvare le aziende artigiane dal fallimento in una crisi planetaria, che non sembra avere fine. Il blog dal mese di gennaio 2021 parla italiano e racconta la vera storia del fallimento. Post il lunedì, mercoledì e venerdì con edizioni speciali nel fine settimana.
Autrice del blog: Roberta Niccacci, fidejussore a vita, sconto la mia pena per aver alzato i minimi tabellari dei dipendenti in tempo di vacche grasse.