Dal mese di dicembre faccio parte dell'Associazione "100mila Ripartenze" con sede a Treviso. In occasione del loro primo crowdfunding, mi sono ritrovata ad usare Linkedin, perché qui si trovava il target della raccolta fondi. Così ho iniziato ad usare Linkedin per la prima volta. Ho pubblicizzato il crowdfunding, ho fatto crowdsourcing, sono entrata in contatto con professioniste e professionisti e ho conosciuto la rivista MILLIONAIRE, fondata nel 1990. Ho iniziato a comprare MILLIONAIRE ogni mese. Nel mese di marzo ho risposto alla candidatura per ricevere gratuitamente un libro cartaceo o un e-book di Jeff Bezos. C'erano 5 libri in palio. Ho scelto "Inventa & Sogna". Il libro mi è arrivato nell'uovo di Pasqua, preceduto dalla mail della redazione. Non potevano farmi un regalo più gradito!
Immediatamente ho interagito con la redazione tramite email, ringraziandoli. Ho anche espresso loro il mio desiderio di rispondere ad un lettore, che aveva inviato un suo appunto nella rubrica "lettere", proprio riguardo al sogno. Avrei voluto spiegare ciò che significa per me la parola "sogno" nel mondo dell'impresa. Avrei voluto pubblicare qualcosa su MILLIONAIRE.
La vita è tutta un destino. Basta saper dosare la pazienza!
Quindi...stamattina ho mandato alla redazione di MILLIONAIRE un mio articolo con un paio di foto e mi auguro proprio che venga pubblicato. Intanto sto leggendo il libro di Jeff Bezos, che tra l'altro è un mio coetaneo. Siamo del mitico 1964. Del libro mi diverto a capire come potrebbe essere scritto il testo originale in inglese. La traduzione del titolo "Inventa & Sogna" per me non spiega già a sufficienza il significato del messaggio, l'invito all'azione da parte di Jeff Bezos. Nel sogno c'è di più e poi...il sogno va pensato con il cervello switchato in inglese. Il titolo originale del libro è: "Invent & Wonder". In quello wonder c'è lo stupore di un bambino, la genuinità e l'innocenza che sono gli ingredienti da recuperare per fare innovazione d'impresa. Possiamo tutti sognare, se decidiamo di tornare bambini.
Nessun commento:
Posta un commento