Era una domenica subito dopo pranzo e quindi ho pensato che a generare il danno alla mia auto fosse stato un habitué del bar. Intanto in casa ho messo insieme i residui di plastica del fanalino e mi sono documentata di che macchina fosse. Per me era una Panda. Ho sentito un carrozziere e me lo ha confermato. Quindi dovevo andare in cerca di una Panda con il fanalino di sinistra danneggiato. C'era la partita e così sono andata al campo sportivo a controllare le auto. Della macchina nessuna traccia.
Intanto avevo un appuntamento per andare alla presentazione di un libro, non lontano da dove abitavo. Sarei tornata prima di cena e avrei controllato di nuovo in piazza, se l'avventore fosse tornato al bar: la Panda era parcheggiata lì! Non sapeva di avere una detective alle calcagna. Sono quindi corsa a prendere il pezzo di fanalino ricostruito e combaciava perfettamente con il foro. Queste Panda sono indistruttibili! Non si era fatta quasi niente, mentre la fiancata della mia 500 era acciaccata come una lattina di Coca-Cola. Così ho suonato ad una palazzina di fronte per sapere di chi fosse la Panda: su loro indicazione sono entrata nel bar, chiamato fuori gentilmente il proprietario della Panda e alla fine, grazie alle prove, il responsabile del danno ha firmato...il CID!
Come suggerisce il tenente Colombo, quando una palla di neve ha preso il via, devi dargli una spinta. Nelle indagini si deve andare fino in fondo, senza mollare, seguire un metodo scientifico e attendere il colpevole, che si svelerà ai tuoi occhi come nella risoluzione di un problema di matematica. Intuito e calma vanno sostenuti e incoraggiati, dando loro una spinta. Elementare, Watson!
Nessun commento:
Posta un commento